Indice degli argomenti
Il trasloco è un’attività che, al solo pensiero, genera ansia e stress. Si può però effettuare un trasloco in tutta tranquillità seguendo un metodo preciso e strutturato. La soluzione più rapida sarebbe affidarsi ad un’agenzia di trasloco, ma in questi casi i prezzi tendono a lievitare in maniera considerevole.
L’alternativa economica e praticabile più gettonata al momento è il noleggio di camion, sia per cambiare casa che per traslocare un’attività commerciale, un negozio o un ufficio. Le aziende di noleggio consentono infatti di scegliere la tipologia di furgone, il luogo, la data e l’orario per il ritiro del mezzo, tagliando notevolmente le spese.
Quale furgone scegliere?
La scelta del furgone, ed in particolare la sua capacità di carico, varia a seconda delle proprie esigenze, della quantità e della tipologia di oggetti da trasportare. In linea di massima è consigliabile noleggiare un furgone con una capacità di carico leggermente superiore a quella stimata. Da valutare con attenzione la larghezza, l’altezza e la lunghezza soprattutto se ci sono oggetti voluminosi e molto ingombranti.
Le attività commerciali che devono spostare merci specifiche e particolari, come carrelli porta-attrezzi, merci deperibili o di un certo valore, devono richiedere un preventivo chiaro e trasparente per essere sicuri che il mezzo risponda alle proprie necessità.
Anche il peso ed il volume del carico devono essere valutati con attenzione per scegliere il camion più indicato. Le operazioni di carico e scarico devono essere svolte in tutta tranquillità, quindi è opportuno valutare la presenza di porte laterali scorrevoli e porte posteriori, apribili fino a 270°. Alcuni modelli sono dotati anche di un cassone ribaltabile, una gru inclusa o una cabina refrigerata per il trasporto di prodotti alimentari. In questo modo il trasloco diventa meno stressante e più pratico ed ogni utente può scegliere la soluzione personalizzata secondo le sue necessità.
Che tipologia di noleggio scegliere?
Il noleggio del furgone può essere “a freddo”, cioè senza conducente, oppure “a caldo” e cioè con conducente. Il primo caso è indicato sia per privati che devono trasferire un quantitativo piuttosto ampio di merci ed oggetti sia per aziende ed uffici; il secondo caso invece è più adatto per privati che devono effettuare traslochi di piccole entità.
La patente B, quella utilizzata per guidare l’auto, è idonea anche per guidare buona parte dei furgoni in commercio. Se però il mezzo supera le 3,5 tonnellate a pieno carico, è necessaria la patente C oppure la C1.
I vantaggi economici del noleggio di un furgone
L’acquisto di un furgone rappresenta un investimento importante che non tutte le aziende sono in grado di sostenere. Ecco quindi che il noleggio a breve e lungo termine rappresenta la soluzione ideale, soprattutto se l’utilizzo di van e furgoni è saltuario. Per alcune categorie di professionisti, come elettricisti, idraulici e fabbri che devono trasportare ingenti quantità di materiali, esistono contratti di noleggio “ad hoc” particolarmente convenienti.
Oltre al canone mensile piuttosto contenuto, il noleggio di camion comprende anche una serie di spese accessorie che abbattono il costo finale. All’interno del contratto infatti sono comprese le spese di bollo, la manutenzione, il soccorso stradale, l’assicurazione e la gestione dei sinistri. In caso di acquisto di un mezzo, tutte queste spese andrebbero affrontate separatamente. Pagando un canone mensile invece si ottiene una copertura completa senza ulteriori spese che graverebbero sul budget.
Il noleggio di furgoni consente inoltre di scaricare l’IVA e garantisce una serie di vantaggi fiscali per imprenditori, lavoratori autonomi ed aziende. Questa soluzione è molto gettonata soprattutto tra le piccole imprese o le aziende nate da poco, che devono contenere i costi e non possono affrontare spese troppo alte. Come abbiamo visto è una valida opzione anche per privati che devono effettuare piccoli o grandi traslochi, tagliando in modo importante le spese.